Sabato 1° marzo 2025 ore 21.00
Domenica 2 marzo 2025 ore 17.30
Sezione “Il Cinema incontra il Teatro”
Trilogia di un visionario
regia e drammaturgia di Michele Placido
con Michele Placido e Valentina Bartolo
drammaturgia Giulia Bartolini
e con Paolo Gattini
scene Tonino Zera
costumi Paola Marchesin
light designer Gerardo Buzzanca
musiche Oragravity
una produzione Goldenart Production
Un viaggio emozionante nel mondo visiona rio di Luigi Pirandello, magistralmente interpretato e diretto da Michele Placido. “Trilogia di un visionario” è uno spetta colo unico che abbraccia tre delle opere più iconiche del grande drammaturgo italiano: “Lettere a Marta”, “L’uomo dal fiore in bocca” e “La carriola”. In questo eccezionale collage teatrale, Placido conduce il pubblico attraverso il labirinto delle sfumature umane, mettendo in luce il genio di Pirandello nel penetrare le complessità della psiche umana. La sua visione regala al pubblico un’opportunità rara: immergersi nelle profondità dell’animo umano attraverso le parole incisive e intrise di pathos dello scrittore premio Nobel. “Lettere a Marta” ci porta nell’intimità del la corrispondenza epistolare, esplorando le dinamiche dei rapporti umani con una delicatezza senza tempo. Nell’affrontare le sfide della comunicazione, Placido ci guida attra verso un viaggio emotivo che tocca le corde più profonde del nostro essere. “L’uomo dal fiore in bocca” ci getta nella frenesia della vita moderna, sfidando il tempo e la morte con una potente riflessione sulla condizione umana. Placido, con la sua mae stria interpretativa, dà vita a personaggi che incarnano le sfide esistenziali universali, facendoci interrogare sul senso della nostra stessa esistenza. Infine, “La carriola” ci catapulta in un mondo surreale, una danza tragicomica tra realtà e finzione. Placido ci trascina in un vortice di emozioni contrastanti, facendoci esplorare le contraddizioni della vita e i paradossi della nostra esistenza. Con “Trilogia di un visionario”, Michele Placido ci offre una prospettiva unica su Pirandello, celebrando la maestria di un autore che ha saputo sondare le profondità dell’animo umano. Attraverso una regia sapiente e una performance straordinaria, Placido ci invita a riflettere, ridere e commuoverci di fronte alla complessità e bellezza della vita umana.